Verbale della Commissione del 10 novembre 2025

Verbale della riunione

La riunione della Commissione, Energia, Ambiente Impianti si è svolta, presso la sede dell'Ordine, lunedì 10 novembre 2025 alle ore 18.00 con il seguente OdG :

L’ordine del giorno è il seguente:

1. Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima PAESC

Approfondimenti rispetto a quanto esaminato nella precedente riunione;

2. Recupero Energetico dai rifiuti - Economia Circolare

Informazioni in merito all’argomento e valutazione della possibilità di organizzare una visita tecnica presso i loro impianti di recupero e lavorazione dei rifiuti (definizione dei materiali da mandare a rifiuto e/o riutilizzato);

3. Programma per il Corso:

Produzione ed utilizzazione di energia elettrica da fonti rinnovabili - Metodi di impiego e misure di sicurezza

4. Transizione 5.0

Eventuale prossimo contatto con il coordinatore della Commissione Meccanica (ing. Falconi).

5. Varie ed eventuali.

Hanno partecipato alla riunione i seguenti iscritti:

• Michele Zappia,
• Antonella Badolato,
• Francesco Forlani
• Maria Giulia Proietti
• Quintilio Proietti
• Riccardo Ferricelli
• Giovanni Angeli
• Francesco Vincenti

La riunione si apre con la programmata videochiamata al Presidente di Legambiente Umbria Ing. Maurizio Zara. Il presidente rappresenta il continuo impegno di Legambiente sul territorio regionale e informa sulle iniziative che si svolgeranno il 21 novembre a Marsciano (IV forum nazionale sull’energia) ed il 13 febbraio 2026 a Perugia (Eco forum - economia circolare e dei rifiuti) in collaborazione con l’Ordine. Tali eventi potranno essere divulgati dai membri della commissione sui propri canali personali agli altri iscritti. Si conviene sulla volontà di mantenere un continuo dialogo tra Legambiente e la Commissione dell’Ordine degli Ingegneri al fine di favorire la conoscenza e l’informazione di norme e regolamenti inerenti all’ingegneria ambientale e la transizione energetica oltre che lo sviluppo e l’utilizzo di apparecchiature ed impianti. La videochiamata ha rappresentato anche un momento di confronto sul tema dei PAESC ed ESPA. Il presidente, sollecitato dal collega Giovanni Angeli, riporta la sua pregressa esperienza sull’argomento dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) specificando che il punto cardine resta ai comuni che devono iscriversi al Patto dei Sindaci e che tale azione viene fatta dai tecnici comunali che per tanto devono essere sollecitati. In Umbria a tutt’oggi sono molto pochi i comuni che hanno aderito e che si sono posti degli obiettivi di analisi dei dati di rendicontazione periodica. Sui PAESC si è acceso un dibattito approfondito su come questo possa rappresentare un valido strumento per attuare politiche volte alla sostenibilità energetico-ambientale dei Comuni e sul ruolo che la Commissione potrebbe avere per approfondire e divulgare l’iniziativa soprattutto tra gli iscritti all’Ordine che lavorano degli Uffici Tecnici comunali. Pur rimanendo, l’adozione di tali piani, una decisione volontaria e anche politica dei Comuni stessi, l’Ordine potrebbe fornire, attraverso un evento formativo, gli strumenti per informare i professionisti iscritti sulle normative europee e nazionali e sugli obblighi derivanti in ambito di transizione energetica per ciascun paese che sono alla base poi dell’eventuale attuazione del PAESC. Tale argomento, trattando un tema ampio e dibattuto rimarrà aperto per i prossimi incontri, per i quali i membri della Commissione si impegnano a fornire più materiale e informazioni.

È stato trattato marginalmente l’aspetto organizzativo della visita tecnica presso l’impianto GESENU a Sinalunga per l’assenza dell’Ing. Massimo Pera. Questo rimane quindi un argomento che verrà affrontato anche nel prossimo incontro e che potrà collegarsi anche all’evento di Legambiente del 13/02/2026.

Una parte importante della riunione ha riguardato il prossimo corso di formazione che vede la collaborazione di Enel e i Vigili del Fuoco, promosso dalle Commissioni Energia, Ambiente, Impianti e Sicurezza e Antincendio dell’Ordine di Perugia. Il corso partirà a fine gennaio 2026 e sarà costituito da quattro pomeriggi in cui saranno previste anche visite tecniche. Si toccheranno tematiche interessanti che riguarderanno anche l’uso delle fonti rinnovabili e delle relative misure di sicurezza previste negli impianti.

Tale argomento si è poi ben allacciato, in primo luogo al tema degli incendi boschivi (argomento per cui è in corso una collaborazione anche con l’Università di Perugia tramite la Prof.ssa Manuela Cecconi del Dipartimento di Ingegneria e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria della Sicurezza per il Territorio e il Costruito), in secondo luogo al tema degli storage energetici, nell’ambito del quale è stata proposta l’organizzazione di una visita tecnica presso l’azienda LOCCIONI (situata in provincia di Ancona) come esempio virtuoso sulle tematiche affrontate.

L’ultimo argomento ha riguardato il tema della Transizione 5.0 che verrà meglio approfondito nel corso delle prossime riunioni tenendo presente quanto segue: Con Decreto Direttoriale 6 novembre 2025 (https://www.mimit.gov.it/it/normativa/decreti-direttoriali/decreto-direttoriale-6-novembre-2025-transizione-5-0-esaurimento-risorse) il MIMIT ha dichiarato esaurite le risorse disponibili per la misura, chiudendo la possibilità di presentare domanda in anticipo rispetto alla scadenza naturale del 31/12/2025. Nonostante che la revisione di stanziamento (da 6,3 Mrd di € a 2,5 Mrd di €) debba essere ancora approvata dell'Ecofin del 13/11/2025, il placet della commissione (PNRR “Italia Domani” (COM(2025) 675 final)) è stato sufficiente al Ministero per chiudere l'esperienza Transizione 5.0, che effettivamente ha suscitato scarso entusiasmo. Resta valida la scadenza del 31/08/26 per l'utilizzo dei fondi PNRR, compresi quindi quelli stornati Da "Transizione 5.0", che verranno riallocati in altre misure sempre nello stesso ambito e sempre nella modalità di ammortamento. Probabilmente si tratterà di un potenziamento della misura "Transizione 4.0" (ex "industria 4.0"). Speriamo che le nuove regole, dato che agosto 2026 è comunque molto vicino, giungano presto. Un approfondimento ben strutturato lo si può trovare: https://maurovarottoblog.com/2025/11/11/pnrr-2025-la-commissione-approva-la-sesta-revisione-italiana/

                                                                               Il Coordinatore                                                     

                                                                                       Michele Zappia