L'Ordine degli Ingegneri propone questo appuntamento tecnico che rappresenta un’occasione per celebrare il valore delle tecnologie geospaziali come strumenti di connessione, di conoscenza e di comunità.
Dal lavoro quotidiano dei comuni umbri alla cooperazione internazionale, dal governo condiviso delle risorse al racconto dei territori attraverso mappe digitali, le esperienze presentate mostreranno come il GIS possa rendere la società più inclusiva, resiliente e partecipata.
Dalla gestione dell’acqua come bene comune alla salvaguardia dei paesaggi culturali, dall’impatto sociale del terzo settore fino al contributo alla pace, il GIS si rivela un linguaggio universale capace di unire comunità diverse, vicine e lontane.
PROGRAMMA DIDATTICO
ore 9.30 – 11.30 | Velia Sartoretti e Giorgio Ghezzi, GIS expert di TeamDev Ecosystem OTTIMIZZARE I FLUSSI DI LAVORO CON IL GIS
Dedicato a tecnici, professionisti e operatori pubblici interessati il workshop condotto dagli esperti GIS di TeamDev Ecosystem illustrerà come migliorare l’efficienza dei propri processi lavorativi grazie agli strumenti geospaziali. Attraverso esempi pratici e una dimostrazione sul campo, verranno mostrate metodologie e applicazioni per la raccolta e gestione dei dati, capaci di rendere il lavoro quotidiano più rapido, accurato e collaborativo.
Sessione Pomeridiana
ore 14.30 | Panel 1 – TRASPARENZA, IMPATTO SOCIALE E PARTECIPAZIONE
ore 14:30 | Andrea Stafisso, Assessore Smart city e Innovazione Comune di Perugia PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI CITTADINI NELLE CITTÀ DIGITALI Il modulo “partecipazione” di WiseTown integra il GIS e il Digital Twin 3D della città di Perugia per visualizzare progetti, raccogliere segnalazioni e commenti dei cittadini e monitorare in tempo reale le iniziative del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima. I dati territoriali diventano così strumenti concreti al servizio della comunità, permettendo alla cittadinanza di partecipare attivamente alla pianificazione urbana e di supportare decisioni più trasparenti, condivise e sostenibili.
ore 14.40 | Alessandro Beloli, Geografo, divulgatore scientifico e culturale (online) LE TECNOLOGIE GEOSPAZIALI A SERVIZIO DELLA COMUNITÀ Alessandro Beloli, geografo, divulgatore scientifico e culturale, noto per il suo lavoro su Geopop e ora ideatore del format “Il mondo a portata di mano”, porta la sua curiosità appassionata e rigore comunicativo al GIS Day 2025 Umbria. Con il suo approccio empatico e chiaro, Beloli trasformerà il GIS da tecnologia “fredda” a strumento vivo della comunità, incarnando il filo conduttore dell’evento: dal territorio alla cittadinanza, per una geografia intesa come “cura del qui e ora”.
ore 14.50 | Stefano Lonati, Coordinatore del gruppo di data analysis “Con i Bambini” Impresa Sociale TRASPARENZA E IMPATTO SOCIALE CON IL GIS Il GIS diventa strumento di trasparenza e partecipazione per il terzo settore. Un WebGIS dedicato permette di mappare progetti, reti e risultati, rendendo visibile l’impatto sociale sul territorio e rafforzando il dialogo con comunità, partner e cittadini.
ore 15.00 | Panel 2 – RISORSE, PATRIMONIO E TERRITORIO
Luca Bartoletti, Direzione regionale Governo del territorio, Ambiente e Protezione civile, Regione Umbria
IL GIS A SERVIZIO DELL’ACQUA, BENE PREZIOSO DI TUTTI
L’acqua è un bene prezioso e collettivo: per tutelarla serve conoscenza, responsabilità e strumenti innovativi. La Regione Umbria ha sviluppato un sistema digitale basato sul GIS che rende più chiara e sostenibile la gestione della risorsa idrica. L'obiettivo di monitorare le concessioni e i prelievi in tempo reale, favorirà attraverso l'uso della piattaforma un controllo più equo ed efficiente, a beneficio di tutta la comunità.
Elisabetta Bruno, Responsabile Heritage – CoopCulture (online)
ROMA: IL CELIO RACCONTATO CON LE MAPPE DIGITALI
Il Colle Celio, con il suo patrimonio archeologico unico, prende nuova vita attraverso mappe digitali e geodatabase. Le tecnologie GIS e immersive rendono l’archeologia accessibile non solo agli studiosi, ma anche ai cittadini e ai visitatori, trasformando la conoscenza in esperienza condivisa.
Fabio Bianconi e Marco Filippucci, Università degli Studi di Perugia
PITER: LA PIATTAFORMA PER LA “CITTÀ DEL TRASIMENO” La Piattaforma Territoriale Integrata (PITER) accompagna l’Unione dei Comuni del Trasimeno verso un governo condiviso del territorio. Servizi digitali e strumenti GIS rafforzano la collaborazione tra enti locali, cittadini e imprese, creando una comunità coesa attorno al lago e alle sue sfide.
ore 15.30 | Panel 3 – RESILIENZA E TECNOLOGIE CIVICHE
Gabriele Tardivo, Urbanista e responsabile dei progetti di sviluppo urbano di Fondazione AVSI (online) IL GIS PER LA RESILIENZA CLIMATICA DELLE COMUNITÀ Un sistema innovativo per aggiornare i piani di adattamento ai rischi naturali, utilizzando indicatori geospaziali di pericolosità e vulnerabilità. Il GIS diventa strumento di protezione delle comunità più fragili di fronte alle emergenze climatiche.
Chiara Ciarlini, Responsabile Lavori Pubblici del Comune di San Venanzo
IL GIS PER L’ACCESSIBILITÀ URBANA All’interno del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) del Comune di San Venanzo, la costruzione di un Geodatabase GIS costituisce il primo passo per mappare il patrimonio edilizio, gli spazi pubblici e gli itinerari. Ogni elemento è associato agli interventi necessari per l’eliminazione delle barriere, classificati per tipologia e priorità. Il Geodatabase diventa così l’ambiente di archiviazione e localizzazione delle informazioni, mentre un applicativo WebGIS consente di condividere i dati con la cittadinanza, favorendo partecipazione e trasparenza.
Elena Battaglini, Sociologa e ideatrice del progetto
TECNOLOGIE CIVICHE PER I PICCOLI COMUNI Dieci piccoli comuni dell’Alta Sabina si uniscono in una sfida comune: adottare soluzioni geospaziali che favoriscono collaborazione, partecipazione e ascolto dei cittadini. Con il supporto delle tecnologie GIS, anche i territori rurali possono rafforzare il senso di comunità e guardare al futuro con nuovi strumenti di coesione.
ore 16.00 | Panel 4 – IL GIS A SERVIZIO DELLA PACE
Alessandro Lucibello, Amnesty International Italia LE TECNOLOGIE GEOSPAZIALI PER I DIRITTI UMANI Amnesty International utilizza le tecnologie geospaziali per documentare le violazioni dei diritti umani nelle aree di crisi, incluso uno dei contesti più complessi del nostro tempo: la Striscia di Gaza. Attraverso immagini satellitari, analisi GIS e dati verificati sul campo, l’organizzazione mappa distruzioni, interruzioni dei servizi essenziali e sfollamenti, restituendo un quadro oggettivo della crisi umanitaria. Le tecnologie geospaziali diventano così uno strumento per dare voce ai diritti umani e promuovere trasparenza, responsabilità e giustizia per le comunità colpite.
Samir Al Qaryouti, Giornalista e opinionista palestinese Antonio Natale, Geografo e direttore tecnico TeamDev Ecosystem
IL GIS COME LINGUAGGIO UNIVERSALE DI PACE Dalla Palestina ad Assisi, il GIS diventa linguaggio universale di pace. La presentazione di una storymap dedicata ai territori palestinesi e alle trasformazioni subite a causa della guerra, apre la strada a “GIS4Peace”, evento internazionale che si terrà a marzo 2026, dove la geografia digitale diventa strumento di dialogo e speranza.
Conclusioni e saluti
ore 16.30 | AperiNetwork Momento conviviale di aperitivo e networking
INFORMAZIONI
Luogo di svolgimento: Scuola di Amministrazione Pubblica Villa Umbra loc. Pila
Data svolgimento: da Mer, 19/11/2025 - 09:30 a Mer, 19/11/2025 - 16:00
CFP riconosciuti: 3
Note: I CFP verranno riconosciuti solo a coloro che avranno frequentato l'evento formativo per almeno 3 ore, rispettando gli orari prefissati. I partecipanti dovranno effettuare la registrazione all'ingresso firmando l'apposito presenze sia in ingresso che in uscita e indicando l'orario di entrata e uscita.
ISTRUZIONI PER LA PARTECIPAZIONE
Numero massimo dei partecipanti: 50
Periodo per inoltrare domanda di partecipazione: da 29/10/2025 ore 10:00 a 18/11/2025 ore 10:00
Modalità iscrizione: solo attraverso la seguente pagina. Di seguito verrà visualizzato il modulo per inoltrare la domanda di partecipazione solo durante il suddetto periodo.
Per inoltrare la domanda occorre aver effettuato l'accesso al sito utilizzando le proprie credenziali (codice fiscale e password).
- Tutti gli ingegneri iscritti all'Albo dell'Ordine di Perugia sono già automaticamente registrati al sito. Per il primo accesso pertanto non occorre effettuare la procedura di registrazione al sito bensì procedere al solo recupero password:
Gli ingegneri iscritti ad altro Ordine territoriale devono effettuare la procedura di registrazione al sito: CLICCA QUI
L'ordine progressivo di tutte le domande di partecipazione ricevute è consultabile in ogni momento al link: Classifica provvisoria
Il pagamento (euro 9,00 esente IVA) dovrà essere effettuato con le seguenti modalità:
- al momento dell'iscrizione mediante carta di credito
- prima del'iscrizione mediante bonifico bancario da effettuare sul seguente conto corrente:
- IBAN: IT07W0200803033000102115915 c/o UNICREDIT BANCA
- Intestatario: Fondazione Ordine Ingegneri Perugia
- Causale: Nome + Cognome + Evento: 11371.
in fase di iscrizione verrà richiesto il CRO o il TRN del bonifico effettuato.
La fattura verrà inviata via e-mail al termine dell''iscrizione. Il documento costituisce la conferma dell'attivazione del Corso e, in caso di mancata attivazione, l'importo versato verrà rimborsato con le modalità indicate per i corsi formativi.