CONCORSO AGNESE PROGETTO DONNE SICURE IN CANTIERE
Nell’ambito della sinergia tra Inail Umbria, il Cesf di Perugia e il Tesef di Terni, in collaborazione con Ance Umbria, per la realizzazione di un programma di promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, è stato stipulato il 27 gennaio u.s. un accordo denominato “Donne sicure in cantiere: la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in un’ottica di genere”. Il progetto è finalizzato a favorire l’ingresso, in sicurezza, delle donne in un settore produttivo tradizionalmente caratterizzato dalla presenza di lavoratori uomini.
Il cuore del progetto vede la diffusione – anche mediante la pubblicazione di bandi di concorso - delle tematiche sull’importanza del lavoro sicuro e della prevenzione della salute e sicurezza lavorativa delle donne nei cantieri, supportando anche le imprese del settore edile nell’adozione di idonee e positive procedure operative volte a integrare l’organizzazione aziendale in un’ottica di genere, allo scopo di contribuire significativamente alla riduzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico, attraverso la progressiva contrazione del rischio specialmente quello connesso con le operazioni di lavoro più rischiose.
Nell’ambito del suddetto accordo è stato pubblicato il concorso A.G.NE.S.E., acronimo di “Apporto del Genere femminile NElla Sicurezza in Edilizia” rivolto alle studentesse e agli studenti iscritti ai corsi di laurea in Ingegneria civile e Ingegneria/Architettura dell’Università di Perugia.
Il concorso si propone di affrontare e di risolvere le problematiche legate alla sicurezza e all'inclusività nei cantieri edili, con particolare attenzione all'integrazione delle donne in cantiere. L'obiettivo principale è di creare un ambiente di lavoro che non solo garantisca la sicurezza per tutti i lavoratori, ma che promuova anche la parità di genere, sviluppando un layout di cantiere che risponda alle necessità specifiche delle donne e dei lavoratori in generale.
Per partecipare al contest i soggetti interessati dovranno presentare la propria proposta progettuale, avente ad oggetto degli elaborati grafici in formato A3 o A4, che illustrino il layout di cantiere inclusivo proposto, evidenziando le soluzioni adottate per garantire la sicurezza, l’ergonomia e l'inclusività e una relazione tecnica che espliciti le modalità di attuazione degli obiettivi del progetto.
La scadenza per l’invio degli elaborati è fissata al 31 gennaio 2026, come indicato nel Bando di Concorso allegato e il vincitore verrà premiato con una borsa di studio di 1.500 euro.