EMERGENZA COVID-19, I PROFESSIONISTI UMBRI DENUNCIANO LE PROBLEMATICHE LEGATE ALLA CHIUSURA DEGLI UFFICI PUBBLICI
La Rete delle Professioni Tecniche Umbria, in un comunicato stampa del 15 giugno, denuncia la grave situazione in cui si trovano i professionisti umbri a causa della chiusura per emergenza COVID -19 degli uffici pubblici. Il coordinatore Livio Farina, sottolinea che i professionisti non sono messi nelle condizioni di lavorare e di svolgere il fondamentale ruolo di raccordo tra cittadini-imprese e istituzioni. "Le nostre attività si basano sull’accesso agli atti e sull’acquisizione di informazioni o dati che possono essere garantiti oggi solo in presenza - afferma nel testo -; siamo rispettosi delle normative vigenti e consapevoli delle difficoltà legate all’emergenza sanitaria che ha aggravato l’endemico problema di informatizzazione e digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni, ma questa condizione di totale chiusura degli uffici pubblici non fa che aggravare le difficoltà di sopravvivenza dei liberi professionisti già prima seriamente compromesse”.
La richiesta è che venga garantito "con modalità concordate, l’accesso a tutti gli uffici e che venga attuata quanto prima un’uniformità comportamentale a livello regionale".
Si allega il testo integrale del comunicato stampa